Visioni, immagini e suoni per Via Pantaneto.
Rassegna di cortometraggi del Visionaria Film Festival da
Moonjade
17—24 giugno 2016
Il Festival Visionaria, nei suoi 25 anni di storia, ha
sempre posto attenzione al genere espressivo della video-arte fin dalle sue
prime edizioni, prima con la sezione videolinguaggi e poi con Vision Art.Quello
che proponiamo in questa rassegna curata per Moonjade all’interno di Viva
Pantaneto Viva è una selezione dei migliori video presentati in questa sezione
del festival dal 2006 ad oggi, scelti tra un cospicuo numero di produzioni
internazionali.
La nostra rassegna vuole documentare il variegato universo
della videoarte, dove si intrecciano, con contorni estremamente labili, spinte
narrative e visionarietà, documentazione e poesia, ricerca estetica ed
esplorazione dei vari media.
L’universalità della rete, la velocità di connessione e di
trasmissione, le nuove frontiere del digitale hanno trasformato profondamente
il nostro beato mondo della percezione dell’immagine, proprio come fu nei primi
anni ’70 del secolo scorso lo sviluppo dei sistemi video analogici che
rivoluzionarono il quieto vivere della pellicola, incontrastata signora
dell’immaginario cinematografico collettivo per tanti decenni.
La videoarte costituisce ancora oggi, ad oltre 40 anni dalla
nascita dei primi videotapes, un medium capace di arricchire i linguaggi della
percezione e della visione, attraverso differenti livelli semantici.
Nata dalla confluenza tra cinema, performance, teatro, danza
e musica, la videoarte si arricchisce e si contamina dei linguaggi propri della
TV, dei videoclip, del fumetto e del web, assorbendo anche quelli mutuati dalle
riprese casalinghe, da documentari e materiali di repertorio. Possiamo
tranquillamente affermare che, dagli anni ‘60 ad oggi, la videoarte sia la
ricerca audiovisiva più contaminata per eccellenza.
Ecco i corti che saranno proiettati a rotazione sui 4
televisori installati nella galleria:
TV 1
Chinese Portraiture di Zhou Hongxiang (Cina, 12'50", 2006 )
Anadolu di Sinasi Günes (Turchia, 2'19", 2006)
Mental Traffic di Marcin Wojciechowski (Polonia, 6'22",
2008)
Mimo di Chang Pei Yee, Oon Qian Yi Shannon (Singapore,
1'42", 2014)
TV 2
Kaizer di Kotaro Tanaka (Giappone, 10'19", 2006)
Motholic Mobble Part 3 di Kaia Hugin (Norvegia, 6'33",
2009)
Urban Conformation 31-41 di Florian Rouzaud Cornabas (Francia,
2'49", 2014)
At the end of the day di Lilli-Krõõt Repnau (Estonia,
3'33", 2015)
TV 3
Fold di Surabhi Saraf (Usa / India, 7'36", 2010)
Parallel di Owen Eric Wood (Canada, 7'42", 2009)
Giochi a carica di PetriPaselli (Italia, 5'25" 2011)
River di Dan Hudson (Canada, 3'10", 2012)
TV 4
Chiaroscuro di Daniel Drummond (Brasile, 7'48", 2014)
Not with a bang di Alessandro Amaducci (Italia, 5', 2008)
Volo di I Santini Del Prete (Italia, 5'38", 2002)
Filthy food di T. Arthur Cottam (USA, 5'10", 2006)
17—24 giugno 2016
La vetrina di Moonjade
Via Pantaneto 72
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